REGIONE LOMBARDIA – INCENTIVI PER LO SVILUPPO AZIENDALE E L’EFFICENTAMENTO DEI PROCESSI IN OTTICA GREEN

La Regione Lombardia ha reso noti i termini per la presentazione delle domande agevolative riferite allo sviluppo aziendale e all’efficientamento dei processi in ottica green.

Le domande di contributo dovranno essere trasmesse alla regione nel rispetto delle seguenti scadenze:

  • AREA SVILUPPO AZIENDALE: 13 giugno 2023
  • AGEVOLAZIONE A SUPPORTO DELL’EFFICIENTAMENTO DEI PROCESSI IN OTTICA GREEN: 17 maggio 2023

Per completezza espositiva vi riportiamo le principali caratteristiche delle agevolazioni:

  1. AREA SVILUPPO AZIENDALE

L’agevolazione è riservata alle PMI e MidCap, con sede operativa in Regione Lombardia, che effettuano investimenti in beni materiali e immateriali.

L’agevolazione si compone di un contributo a fondo perduto e di una garanzia su un finanziamento a medio e lungo termine.

Il contributo a fondo perduto varia dal 10% al 35% del totale delle spese ammissibili in base alla dimensione e all’ubicazione dell’impresa, mentre il finanziamento coperto dalla garanzia è volto a finanziare la quota parte non agevolata tramite fondo perduto fino all’integrale copertura dell’investimento.

Il finanziamento garantito, la cui durata dovrà essere compresa tra 3 e 6 anni, potrà essere stipulato per un importo massimo di 2.850.000 euro.

Saranno considerate ammissibili le seguenti voci di spesa:

  • macchinari, impianti, attrezzature, hardware, arredi;
  • software;
  • marchi brevetti licenze di produzione;
  • opere murarie direttamente correlate all’installazione di macchinari e impianti oggetto di richiesta agevolativa.

L’importo minimo dell’investimento dovrà essere pari o superiore a euro 100.000.

  1. AGEVOLAZIONE A SUPPORTO DELL’EFFICIENTAMENTO DEI PROCESSI IN OTTICA GREEN

L’agevolazione è riservata alle PMI e grandi imprese, con sede operativa in Regione Lombardia, che effettuano investimenti dedicati all’efficientamento energetico dei processi per favorire la riduzione dell’impatto ambientale dei sistemi produttivi, sia attraverso la riduzione dei consumi energetici sia attraverso il recupero di energia e/o la cattura dei gas serra dai cicli produttivi.

L’agevolazione si compone di un contributo a fondo perduto e di una garanzia su un finanziamento a medio e lungo termine.

Il contributo a fondo perduto varia dal 20% al 50% del totale delle spese ammissibili in base alla dimensione e all’ubicazione dell’impresa, mentre il finanziamento coperto dalla garanzia è volto a finanziare la quota parte non agevolata tramite dal fondo perduto fino all’integrale copertura dell’investimento.

Il finanziamento garantito, la cui durata dovrà essere compresa tra 3 e 6 anni, potrà essere stipulato per un importo massimo di 9.000.000 euro.

Saranno considerate ammissibili le seguenti voci di spesa:

  • acquisto e installazione di macchinari, impianti di produzione, attrezzature ed hardware, necessari per il conseguimento delle finalità progettuali, in sostituzione di quelli in uso presso la sede oggetto di intervento ovvero funzionali al raggiungimento degli obiettivi di efficientamento energetico dichiarati;
  • acquisto, installazione e allacciamento alla rete di impianti per la produzione di energia rinnovabili;
  • acquisto e installazione di impianti di produzione di energia termica e frigorifera e di impianti di cogenerazione/trigenerazione;
  • acquisto e installazione di sistemi di accumulo dell’energia e di inverter;
  • acquisto e installazione di caldaie ad alta efficienza a condensazione, a biomassa ovvero pompe di calore in sostituzione di quelli in uso presso la sede oggetto di intervento ovvero funzionali al raggiungimento degli obiettivi di efficientamento energetico dichiarati;
  • acquisto e installazione di sistemi di domotica per il risparmio energetico;
  • acquisto e installazione di apparecchi LED a basso consumo in sostituzione dell’illuminazione tradizionale;
  • acquisto di software, licenze d’uso software e costi per servizi software di tipo cloud e saas;
  • acquisizione di brevetti;
  • opere murarie direttamente correlate all’installazione di macchinari e impianti oggetto di richiesta agevolativa.

L’importo minimo dell’investimento dovrà essere pari o superiore a euro 100.000.

 

Lo staff di RDS rimane a disposizione per gli approfondimenti necessari.

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