REGIONE EMILIA ROMAGNA – BANDO A SOSTEGNO DELL’INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE PMI

La Regione Emilia-Romagna ha pubblicato un’interessante agevolazione a supporto di percorsi di internazionalizzazione che abbiano come obiettivo un’area geografica omogenea, intesa come omogeneità di mercato (per esempio: similarità nella tipologia di clienti/settori target) o contiguità geografica (per esempio se rilevante per l’organizzazione della rete di vendita o logistica).

I beneficiari sono le PMI e i Consorzi con sede operativa in regione Emilia-Romagna rientranti nelle seguenti classificazioni ATECO:

SEZIONE CODICI ATECO AMMISSIBILI
C – Attività manifatturiere (divisioni ATECO dalla 10 alla 33) Ammessa tutta la sezione
D – Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata (divisione ATECO 35) Ammessa tutta la sezione
E – Fornitura di acqua, reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento (divisioni ATECO dalla 36 alla 39) Ammessa tutta la sezione
F – Costruzioni (divisioni ATECO dalla 41 alla 43) Ammessa tutta la sezione
J – Servizi di informazione e comunicazione (divisioni ATECO dalla 58 alla 63) Ammessa tutta la sezione
M – Attività professionali, scientifiche e tecniche (divisioni ATECO dalla 69 alla 75) Ammessa tutta la sezione
N – Noleggio, Agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese Ammessa solo la divisione 82
Q – Sanità e assistenza sociale (divisioni ATECO dalla 86 alla 88) Ammessa tutta la sezione
R – Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento (divisioni ATECO dalla 90 alla 93) Ammessa tutta la sezione

 

Si considerano ammissibili all’incentivo regionale le seguenti voci di spesa:

a) ASSESSMENT: consulenze finalizzate all’accrescimento delle potenzialità del beneficiario attraverso servizi di analisi e orientamento specialistico, anche di avvicinamento ai servizi digitali e virtuali; preparazione di un piano export digitale; preparazione di un piano di sviluppo sui mercati obiettivo del progetto (sono esclusi i meri studi di mercato);

b) TEMPORARY EXPORT MANAGER e/o DIGITAL EXPORT MANAGER: sviluppo delle competenze interne attraverso l’utilizzo da parte del beneficiario di un TEM o DEM;

c) MARKETING DIGITALE: realizzazione di campagne di marketing digitale o di vetrine digitali in lingua estera, promozione del sito attraverso strumenti quali search engine optimization, search engine marketing o altre metodologie simili, compreso il monitoraggio e la reportistica dei risultati;

d) CONSULENZA PER BUSINESS ON LINE: consulenza e assistenza tecnica per l’avvio e sviluppo della di attività di promozione e commercializzazione on line b2b e b2c (consulenza e formazione per l’utilizzo di piattaforme/ marketplace/ sistemi di smart payment internazionali);

e) MATERIALE PROMOZIONALE: realizzazione di video, realizzazione di cataloghi, repertori, dépliant, altri materiali (anche digitali) redatti in lingua diversa dall’Italiano, per un valore massimo di € 3.000;

f) FIERE INTERNAZIONALI: partecipazione da parte del beneficiario a fiere all’estero o in Italia, in questo caso solo a fiere con qualifica Internazionale, svolte in presenza o in modalità virtuale.

  • Nel caso di fiere in presenza saranno ammessi i seguenti costi: affitto spazi, noleggio allestimento (incluse le spese di progettazione degli stand), gestione spazi, trasporto merci in esposizione e assicurazione delle stesse, ingaggio di hostess/interpreti.
  • Nel caso di fiere virtuali saranno ammessi i seguenti costi : iscrizione alla fiera e ai relativi servizi, accordi onerosi con media partners, spese di spedizione dei campionari.

g) B2B ED EVENTI: adesione da parte del beneficiario a eventi promozionali, incontri di affari, b2b in forma fisica o virtuale, collettivi e di livello internazionale, organizzati da soggetti terzi con comprovata esperienza in ambito internazionale10. Sono ammesse in questa tipologia le spese di consulenza finalizzate alla realizzazione di incontri d’affari (B2B) e i costi per l’affitto di spazi per la loro organizzazione e realizzazione. Le voci di spesa ammissibili per B2B ed eventi sono le medesime elencate per le fiere internazionali.

h) COSTI GENERALI, nel limite del 7% della somma delle voci di spesa da a) a g)

Gli interventi oggetto di agevolazione dovranno svolgersi nel periodo che intercorre tra la data di presentazione della domanda e il 31 dicembre 2024.

La regione concede un contributo a fondo perduto pari al 50 % delle spese ammissibili, per un massimo di 60.000 €.

Le domande di agevolazione dovranno essere presentate entro e non oltre il 21 giugno 2023.

Lo staff di RDS rimane a disposizione per gli approfondimenti necessari.

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