PIEMONTE – BANDO PER L’EFFICIENZA ENERGETICA E FONTI RINNOVABILI PER LE IMPRESE

ENTE EROGATORE:

  • Regione Piemonte / Finpiemonte

SOGGETTI BENEFICIARI:

  • PMI non energivore ;
  • Grandi imprese e PMI energivore (imprese a forte consumo di energia soggette all ’obbligo di diagnosi energetica);

La cui sede, destinataria dell’investimento, sia attiva e operativa sul territorio piemontese al momento della presentazione della domanda (o entro il primo pagamento del contributo concesso) e abbia un codice ATECO 2007 primario tra quelli ammissibili riportati nell’allegato 1 (tale codice può anche essere attivato in seguito alla realizzazione dell’investimento nel caso in cui questo contribuisca ad avviare una nuova attività primaria)

  • Possono presentare domanda anche cooperative di produzione, consorzi di produzione, società consortili

PROGETTI AMMISSIBILI:

Gli interventi finanziabili devono essere compresi tra quelli suggeriti dalla diagnosi energetica (eseguita secondo le specifiche del D.Lgs. 102/2014).

Linea 1- Interventi di efficienza energetica:

a) installazione di impianti di cogenerazione ad alto rendimento;

b) interventi finalizzati all ’aumento dell’efficienza energetica nei processi produttivi, diretta a ridurre l’incidenza energetica sul prodotto finale, tali da determinare un significativo risparmio annuo di energia utile;

c) interventi finalizzati all ’aumento dell’efficienza energetica degli edifici nell’unità locale;

d) sostituzione puntuale di sistemi e componenti a bassa efficienza con altri a maggiore efficienza;

e) installazione di nuove linee di produzione ad alta efficienza.

Linea 2 – Interventi di installazione di impianti a fonti rinnovabili la cui energia prodotta sia interamente destinata all’autoconsumo nell ’unità locale

SPESE AMMISSIBILI:

  • fornitura dei componenti necessari alla modifica dei processi o alla realizzazione degli impianti o degli involucri edilizi ad alta efficienza;
  • installazione e posa in opera degli impianti e dei componenti degli involucri edilizi;
  • opere murarie ad esclusivo asservimento di impianti/macchinari oggetto di finanziamento, nel limite del 20% degli investimenti di cui alla Linea 1 – lettera a), fatto salvo il caso di interventi di cui alla Linea 1 – lettera c);
  • sia per impianti, sia per involucri edilizi: spese tecniche per progettazione, direzione lavori, collaudo, certificazione (ad esempio certificazione energetica dell ’edificio, degli impianti, ecc..). Le spese tecniche sono ammesse nel limite del 10% del totale delle spese inserite in domanda e comunque di importo non superiore a € 50.000,00.

TIPO DI CONTRIBUZIONE:

  • Finanziamento e Contribuzione a fondo perduto

% DI CONTRIBUZIONE:

  • L’incentivazione può coprire fino al 100% dei costi ritenuti ammissibili dell’investimento e risulta così suddivisa:

1. finanziamento pari almeno all’80% del valore del progetto in termini di costi ammissibili, erogato per il 75% con fondi regionali a tasso zero e per la quota restante (pari ad almeno il 25%) da fondi bancari;

2. contributo a fondo perduto, fino ad un massimo del 20% del valore del progetto in termini di costi ammissibili, con il limite di € 500.000,00 nel caso di interventi proposti da G.I. e P.M.I. energivore e di € 300.000,00 euro per le restanti tipologie di impresa.

  • Nel caso in cui il destinatario finale risulti in possesso de l rating di legalità, nei limiti consentiti in termini di intensità di aiuto, il prestito potrà beneficiare di u na premialità del 5% per quanto riguarda i fondi regionali a tasso zero.

L’intensità di aiuto (la cui parte di finanziamento è calcolata in ESL) non può comunque superare i livelli indicati dal regolamento 651/2014

SPESA MINIMA E MASSIMA:

  • Per le PMI non energivore:         50.000,00 €  –  3.000.000,00 €
  • Per le PMI energivore e le GI:  100.000,00 €  –  5.000.000,00 €

PIANO DI AMMORTAMENTO

  • Rimborso con rate trimestrali posticipate (60 mesi per investimenti inferiori o uguali a 1.000.000 €)

DE MINIMIS:

  • No

RETROATTIVITA’:

  • No, i lavori dovranno essere avviati in seguito alla presentazione della domanda .

VINCOLI:

  • Il termine per realizzazione degli interventi è di 24 mesi dalla data di concessione dell ’agevolazione.
  • Non sono ammissibili costi di beni usati e acquisiti tramite leasing
  • Tutti gli interventi devono interessare una sola unità locale

SCADENZA:

  • La domanda può essere presentata a partire dal le ore 9.00 del 20/06/2016 – Bando a sportello con istruttoria – La dotazione finanziaria è stata incrementata con D.G.R. n. 28-5358 del 17.07.17

 

 

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