Il Ministero del Turismo renderà operativo in tempi brevi il Fondo Rotativo introdotto dall’articolo 3 del Decreto 152/2021.
La misura ha la finalità di migliorare la qualità dell’offerta ricettiva, attraverso i seguenti interventi:
- Riqualificazione energetica delle strutture
- Riqualificazione antisismica
- Eliminazione delle barriere architettoniche
- Realizzazione di piscine termali e acquisizione di attrezzature per lo svolgimento delle attività termali
- Interventi di digitalizzazione
- Acquisto/rinnovo arredi
Le spese, per essere considerate ammissibili, dovranno rientrare nelle seguenti voci:
- Servizi di progettazione (nella misura massima del 2% dell’importo complessivo del progetto)
- Suolo aziendale (nella misura massima del 5% dell’importo complessivo del progetto)
- Fabbricati, opere murarie e assimilate (nella misura massima del 5% dell’importo complessivo del progetto)
- Macchinari, impianti e attrezzature
- Spese per la digitalizzazione (nella misura massima del 5% dell’importo complessivo del progetto)
L’agevolazione si compone di una quota a fondo perduto e di un finanziamento agevolato (tasso 0,5%).
La percentuale di contributo a fondo perduto sarà concessa in base alla dimensione e alla localizzazione dell’impresa:
- Dal 15% al 30% a fondo perduto per le imprese di piccola dimensione
- Dal 5% al 18% a fondo perduto per le imprese di piccola dimensione
- Dal 0% al 10% a fondo perduto per le imprese di piccola dimensione
I progetti dovranno essere avviati a seguito dell’invio della domanda agevolativa e dovranno concludersi entro 30 mesi dalla data di stipula del contratto di finanziamento.
Lo staff di RDS rimane a disposizione per gli approfondimenti necessari.